Le baie di carico servono principalmente il settore della logistica; aumentandone la velocità e la sicurezza delle operazioni di carico e scarico grazie alla mobilità che offrono.
Le baie di carico formano un ponte tra le strutture industriali e i veicoli che si avvicinano all’edificio. Alternative adeguate per le diverse esigenze dei nostri clienti sono disponibili nel nostro portafoglio di prodotti.
La facilità d’uso delle nostre soluzioni aumenterà di granl unga la vostra produttività!
I portali isotermici garantiscono continuità alla catena del freddo.
Essi infatti sono studiati per isolare da agenti atmosferici e polveri, il collegamento tra il furgone isotermico e l’area di carico.In base alle esigenze ed alla tipologia di impiego, vengono adoperate tre tipologie di portale: a pantografo, a cuscini e gonfiabile.
Gli ultimi due sono particolarmente indicati in ambienti refrigerati
Le pedane a becco girevole, risultano molto efficaci nelle operazioni di carico e scarico in ambienti che non necessitano di un elevato isolamento termico, dunque verranno installate tra l’interno e l’esterno dell’edificio e verranno sormontate da un portone sezionale che, in chiusura, poggerà sul pianale della pedana.
La struttura, composta da telaio, pianale e becco, è interamente realizzata – di standard – in acciaio verniciato. Il telaio, è composto da profili a C, con uno spessore di 6mm, saldati trasversalmente a profili a L, ove verrà allogiato il cilindro idraulico, che permetterà al pianale di ruotare sull’asse delle cerniere poste nel retro della pedana.
Il pianale, è composto da profili a C, con uno spessore di 6mm, disposti su tutta la lunghezza della rampa e da una piattaforma di acciaio mandorlato da 6 + 2 mm di spessore, al centro del quale, è posto un cilindro idraulico collegato al becco, che permetterà a quest’ultimo di ruotare sull’asse della cerniere poste all’estremità dei profili a C sopra citati.
Il becco, è realizzato in acciaio mandorlato da 12/13mm di spessore, con un bordo smussato e angolato per aderire meglio al pianale del camion.
Come da EN 1398 (inclinazione antiscivolo) la massima inclinazione del pianale è del 12,5%, equivalente ad un sollevamento massimo, sopra il livello della banchina di circa 640mm e un abbassamento massimo sotto il livello della banchina di circa 300mm.
Le pedane a becco telescopico, sono la soluzione ideale per ambienti che necessitano un ottimo isolamento termico.
In questi casi, le pedane verranno installate in posizione arretrata rispetto al bordo della banchina, per permettere al portone sezionale la chiusura fino alla base della pedana.
Il telaio, è composto da profili a C, con uno spessore di 6mm, saldati trasversalmente a profili a L, ove verrà allogiato il cilindro idraulico, che permetterà al pianale di ruotare sull’asse delle cerniere poste nel retro della pedana.
Il pianale, è composto da travi da carpenteria INP e UPN, di alto spessore, disposte su tutta la lunghezza della pedana e da una piattaforma di acciaio mandorlato da 8 + 2 mm di spessore, al centro del quale, è posto un cilindro idraulico collegato al becco, che permetterà a quest’ultimo di scorrere fino a 1000mm.
Il becco, è realizzato in acciaio mandorlato da 12/13mm di spessore, sporgente fino a 1000mm, per permettere di colmare la distanza tra il pianale dell’automezzo e la pedana anche in caso di elevato spessore delle pareti dello stabile e di conseguenza un posizionamento più arretrato della pedana.
Come da EN 1398 (inclinazione antiscivolo) la massima inclinazione del pianale è del 12,5%, equivalente ad un sollevamento massimo, sopra il livello della banchina di circa 640mm e un abbassamento massimo sotto il livello della banchina di circa 300mm.
PFI produce una versione di pedane idrauliche di alluminio.
I vantaggi dell’utilizzo dell’alluminio, rispetto all’acciaio sono: la totale assenza di formazione di ruggine ed il trasporto semplificato, dovuto alle dimensioni ridotte del prodotto.
La struttura delle nostre rampe in alluminio, con becco girevole, è provvista di sistema di inforcamento, cosicché, tramite il muletto viene agevolata l’installazione in fossa. Inoltre, durante il trasporto, viene totalmente richiusa, riducendo di oltre il 50% i relativi spazi di stoccaggio.
Su richiesta, viene fornita l’apposita cassaforma da getto, da utilizzare durante le fasi di realizzazione della banchina, al fine di garantire una corretta installazione.
Grazie all’impiego dell’alluminio si garantisce una maggiore durata nel tempo rispetto alle rampe in acciaio, in quanto non necessita di trattamenti superficiali (vernice-zincatura) e non arrugginisce.
Per questi motivi rappresenta la scelta perfetta per il settore della logistica del freddo.
I portoni sezionali si aprono scorrendo verticalmente, garantendo il minor ingombro possibile.
Grazie alle guarnizioni perimetrali, garantiscono un’ottimale isolamento termico e resistenza agli agenti atmosferici.
Sono costituiti da binari in acciaio zincato, dentro i quali scorrono, mediante delle mensole con rotelle, dei pannelli in poluretano espanso, ricoperti da lamiera preverniciata, incernierati tra loro.
In base al tipo di applicazione, esistono vari modelli di sezionali, differenti tra loro per il tipo di elevazione.
Disponibili in varie colorazioni.
L’elevazione standard è consigliata quando l’altezza dell’architrave è limitata a 600mm.
L’elevazione alzata è consigliata quando, al fine di ridurre l’ingombro dei binari, con un architrave superiore a 600mm di altezza, i binari vengono sagomati in modo da sfruttare al massimo l’altezza dell’architrave e curvare di 90° in prossimità del soffitto.
L’elevazione verticale è consigliata quando l’altezza dell’architrave è sufficiente all’intero scorrimento in verticale del portone evitando curve al soffitto.
Al fine di soddisfare qualsisi esigenza, PFI produce i portoni sezionali con altri tipi di elevazioni, più elaborate rispetto quelle antecedentemente descritte.